Sad girl

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«Ero triste, di una tristezza vischiosa e pervasiva, come melassa o incenso. E soprattutto, era cosi che volevo descrivermi». A vent’anni Sara Marzullo non sa spiegare la sua malinconia, così se la tatua addosso, si veste di nero e legge solo poetesse. All’improvviso la confusione e lo spaesamento della giovinezza si condensano in un’identità che è anche, indissolubilmente, un’estetica, quella della sad girl. In mezzo a Sylvia Plath e Anne Sexton, Le vergini suicide, Tumblr e innumerevoli altre testimonianze raccolte online di ragazze interrotte, scopre di essere meno sola, ma soprattutto che le ragazze, perfino quelle tristi, sono irresistibili oggetti del desiderio. Oggi, dieci anni dopo, Marzullo si interroga su cosa si nasconda dietro l’ossessione sociale e culturale verso le giovani donne. Dal capitale erotico al business sempre rinnovato delle pop star, dall’industria della prima persona al tema dominante della ragazza scomparsa, questo libro indaga e smonta gli archetipi e gli stereotipi che plasmano le ragazze condizionandone i comportamenti e l’educazione sentimentale e sessuale. Lucido e viscerale, intimo e pubblico, Sad girl ci domanda, e ci racconta, cosa significa davvero essere una ragazza oggi.

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Estratto

Data di uscita

gennaio 2023

EAN
9788832973297
Collana

Bookclub

Pagine

176

Traduzione
Rassegna stampa

29.11.2024, Federico Sardo, GQ Italia – Sara Marzullo, Sad Girl - Link

29.11.2024, Clotilde Manno, lapaginabianca.docx - Sara Marzullo, Sad Girl - Link

4.10.2024, Cosmopolitan.it, Quali sono i libri da avere per una biblioteca interessante e interessata, di Elena Quadrio - Link

2.7.2024, la Repubblica, Le ragazze non sono più tristi, di Sara Scarafia - Link

6.2024, Quants Magazine, Alla corte delle pop star, di Sara Marzullo - Link

30.6.2024, Domani, I primi sprazzi di adolescenza, di Giulia Pilotti - Link

19.6.2024, Limina, Chi sono queste ragazze?, di Martina Carnesciali - Link

4.6.2024, Le Parole e le Cose, Tavola dei nomi e delle materie, di Laura Pugno - Link

13.4.2024, RSI, Intervista a Sara Marzullo, di Natascha Fioretti - Link

1.4.2024, La Freccia, Un treno di libri, di Mauro Colarieti - Link

1.4.2024, Blow up, Libri, recensioni, di Matteo Moca - Link

31.3.2023, Rumore, Letture-extra, di Claudia Bonadonna - Link

26.3.2024, Radio Tre Fahrenheit, intervista con Loredana Lipperini - Link

16.3.2024, Domani, Perché internet è ossessionato dalle giovani ragazze tristi, di Lucia Antista - Link

14.3.2024, Magma Magazine, Laura Palmer ci interessava poi tanto da viva?, di Michela La Grotteria - Link

10.3.2024, La Gazzetta del Mezzogiorno, Se la «ragazza triste» finisce per diventare una categoria culturale, di Mary Sellani - Link

1.3.2024, L’Espresso, Parole e presìdi per respingere gli oscurantisti, di Loredana Lipperini - Link

28.2.2024, Vogue, Sad Girl è il libro che sviscera la nostra ossessione per le ragazze, soprattutto per quelle tristi, di Francesca Faccani - Link

23.2.2024, La Stampa, Non c’è pace per le giovani donne tenute ancora lontano dal potere, di Francesca Pellas - Link 

15.3.2024, Comodino - Il Post, Un ragazzo triste e le ragazze tristi di Ludovica Lugli e Giulia Pilotti - Link

7.2.2024, Wired, 10 libri di saggistica da scoprire a febbraio, di Federico Vergari - Link

6.02.2024, Esquire, La ragazza triste, eterno work in progress di Guia Cortassa  - Link

30.1.2024, Rivista Studio, La rivincita delle ragazze tristi, di Clara Mazzoleni - Link

27.1.2024, Il Libraio, Ragazze allo specchio, di Sara Marzullo - Link

27.1.2024, Il Foglio, Teoria della ragazza triste, che contiene un uomo che guarda una donna, di Annalena Benini - Link

27.1.2024, D La Repubblica, The girlhood theory, di Veronica Raimo - Link