L'anno che ti ho detto addio
Bea vive a Ginevra e deve fare i conti con un compagno inclemente: il lutto. Il fratello Edo, giovane architetto, si è ammalato e alla notizia, annunciata troppo tardi, ha fatto seguito una morte giunta troppo presto. Tutta la sua famiglia sembra in preda a uno smarrimento che Bea non riesce ad arginare: la nonna, un tempo colonna portante di quel piccolo mondo, mostra per la prima volta il lato fragile dei suoi anni; la madre sceglie una partenza che ha il sapore di un abbandono; la cugina Lili abbraccia una felicità pagata a caro prezzo. Inoltre, a qualche mese dalla scomparsa di Edo, il suo compagno Matti si trova davanti a un lascito inaspettato, che getta un’ombra sugli ultimi mesi di vita del giovane. Perché Edo non ha detto la verità, nemmeno alle persone che per lui contavano di più? È indispensabile conoscere la verità per continuare ad amarlo? Mentre Bea e Matti cercano di dipanare questo enigma la loro strada incrocia quella di Nico, ricercatore sull’Alzheimer finito sotto inchiesta che ha bisogno del loro aiuto. Si troverà una via d’uscita oppure andrà tutto alla deriva?
Chiara Fiorentini interroga il tempo che comincia dopo la perdita: come si fa a dire davvero addio a qualcuno che non c’è più, a prendersi cura di quanto abbiamo ricevuto senza che questo ci blocchi inevitabilmente nel passato? Come si può sopravvivere alle cose che ci hanno fatto male, e al male che abbiamo fatto agli altri?
Bea vive a Ginevra e deve fare i conti con un compagno inclemente: il lutto. Il fratello Edo, giovane architetto, si è ammalato e alla notizia, annunciata troppo tardi, ha fatto seguito una morte giunta troppo presto. Tutta la sua famiglia sembra in preda a uno smarrimento che Bea non riesce ad arginare: la nonna, un tempo colonna portante di quel piccolo mondo, mostra per la prima volta il lato fragile dei suoi anni; la madre sceglie una partenza che ha il sapore di un abbandono; la cugina Lili abbraccia una felicità pagata a caro prezzo. Inoltre, a qualche mese dalla scomparsa di Edo, il suo compagno Matti si trova davanti a un lascito inaspettato, che getta un’ombra sugli ultimi mesi di vita del giovane. Perché Edo non ha detto la verità, nemmeno alle persone che per lui contavano di più? È indispensabile conoscere la verità per continuare ad amarlo? Mentre Bea e Matti cercano di dipanare questo enigma la loro strada incrocia quella di Nico, ricercatore sull’Alzheimer finito sotto inchiesta che ha bisogno del loro aiuto. Si troverà una via d’uscita oppure andrà tutto alla deriva?
Chiara Fiorentini interroga il tempo che comincia dopo la perdita: come si fa a dire davvero addio a qualcuno che non c’è più, a prendersi cura di quanto abbiamo ricevuto senza che questo ci blocchi inevitabilmente nel passato? Come si può sopravvivere alle cose che ci hanno fatto male, e al male che abbiamo fatto agli altri?
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Data di uscita
gennaio 2025
EAN
Collana
Bookclub
Pagine
288