La bionda e il bunker
Non è chiaro cosa unisca il giovane Gray alla Castiglioni, una collezione d’arte di cui si sa pochissimo. Gray ne sente parlare a Montmartre, nella casa-bunker dove Anna, sua amante e femme fatale dal fascino inquieto, vive da separata in casa con il marito John, romanziere di culto che passa le sue giornate nel seminterrato a riordinare la biblioteca. Gray è fagocitato nelle loro vite, nell’architettura del bunker, nell’ossessione per una foto, apparsa quindici anni prima su «Time», che ritrae John nell’atto di scrivere qualcosa sulla fronte di una bionda. John muore all’improvviso e nel testamento incarica Gray di ritrovare proprio la fantomatica collezione, che scompare e riappare in posti lontanissimi lasciando una scia di indizi enigmatici. L’indagine lo porta fino a Venezia, sulle tracce di uno storico dell’arte ossessionato dalle rappresentazioni pittoriche del mito di Euridice e della sua intrigante assistente. Il mistero si fa sempre più fitto. Chi è la bionda di cui nella foto di «Time» si scorge solo la fronte? Ha a che fare con la collezione Castiglioni? Ma soprattutto: la Castiglioni esiste davvero?
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Data di uscita
Aprile 2013
EAN
Collana
B-Polar
Pagine
192
Traduzione
Elena Sacchini