Kitchen Chinese
Isabelle Lee: americana di origine cinese, cuoca per passione con il pallino della scrittura. Lavora in una prestigiosa rivista di moda, sognando la promozione a redattore, e si gode la spensierata routine newyorkese, finché un giorno viene licenziata in tronco e il suo ragazzo la pianta in asso. Allora ha un’idea: trasferirsi a Pechino, dove vive la sorella Claire, che all’estero si è trasformata da goffa secchiona in avvocato di successo, con tanto di amante ricco e famoso. Povera Isabelle! Voleva prendersi una rivincita e invece tutti la scambiano per cinese quando lei non parla una parola di mandarino e fatica a trovare lavoro e amici. Tutto cambia quando entra a far parte della redazione di «Beijing now», divertente giornale per stranieri, dove le affidano la rubrica di cucina. E così, tra croccanti anatre alla pechinese e gustosi ravioli speziati, Isabelle impara a conoscere più da vicino la realtà di un paese sconfinato e pieno di misteri, e la sua vita prende una piega positiva. Riuscirà, questa novella Bridget Jones in versione orientale, a trovare anche l’amore?
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Data di uscita
Dicembre 2011
EAN
Collana
Bazar
Pagine
424
Traduzione
Caterina Barboni