Nasce un nuovo polo editoriale italiano, frutto dell’unione di due marchi, nottetempo e 66thand2nd – attivi da 22 anni il primo e da 15 anni il secondo. Questa unione si affaccia sul mercato in un momento contraddistinto da acquisizioni di case editrici piccole ad opera di operatori più grandi e dalla creazione di nuovi marchi da parte dei maggiori gruppi editoriali, nella ricerca di migliori margini economici.
È in questo contesto che nottetempo e 66thand2nd hanno pensato di unirsi dando vita a una alleanza orizzontale, piuttosto che verticale, preferendo l’integrazione tra le diverse professionalità secondo un principio di conservazione e di maggiore efficienza.
Insieme, questi due marchi portano sul mercato oltre cento titoli l’anno, che includono narrativa e saggistica, nazionale e internazionale, secondo linee editoriali che si completano. Questa operazione societaria si fonda su un’idea di alleanza che prevede l’adozione di sinergie di scala per potenziare entrambe le strutture e valorizzare al massimo la produzione annuale di ciascuna delle due realtà e le figure che ci lavorano.
Si vuole mettere in campo un modello di business editoriale nuovo, basato su una crescita organica e sostenibile.
La squadra sarà guidata da Isabella Ferretti e Andrea Gessner alla direzione strategica e da Alessandro Gazoia (attualmente direttore editoriale di nottetempo), che assumerà la direzione editoriale di entrambi i marchi. A Michele Martino la responsabilità delle collane sportive di 66thand2nd fin qui affidate ad Alessandro Gazoia. Il progetto grafico continuerà ad essere seguito dallo studio Paper&Paper.«è una sfida emozionante e innovativa» dichiara Isabella Ferretti. «Ci auguriamo un maggiore ascolto da parte degli operatori chiave della filiera come di altri colleghi che vogliano raggiungere gli stessi scopi e anche il ritorno a un’idea di collaborazione e al senso forte di comunità editoriale».
«Un’amicizia di tanti anni che si trasforma in un modo nuovo di pensare e progettare il lavoro editoriale» aggiunge Andrea Gessner. «Un’alleanza tra pari, due case editrici che seppur con due identità distinte hanno la stessa idea di mondo e la comune ambizione di poter fare la differenza nel panorama culturale del nostro Paese.»