«Il pallone, in questi campi polverosi, diventa lo strumento per conoscere le contraddizioni, i sogni, le speranze e le tensioni etniche di un intero continente».
Gianluca Modolo, La Repubblica
«Un libro che unisce humour e leggerezza a contenuti non banali, che combina passioni viscerali con la scoperta di nuovi universi».
Francesca Giommi, Il manifesto
Da Boualem Sansal a Noo Saro-Wiwa, da Mike Nicol a Abdourahman A.Waberi, da Helon Habila a Lucy Mushita, da Florent Couao-Zotti a In Koli Jean Bofane – oltre, naturalmente, a Alain Mabanckou, curatore di questo nuovo progetto di 66thand2nd, in occasione degli Europei 2016. Quindici racconti sul calcio firmati da altrettanti autori africani: il calcio come spazio dell’immaginario, come collante sociale, come fuga dal reale o come specchio delle tensioni politiche odierne. Tra fattucchiere e malefici, sicari maldestri e calciatori falliti, saltando dai ghetti sudafricani alle baraccopoli di Lagos, senza dimenticare i salottini degli immigrati «londinesi» di seconda generazione, prende forma a poco a poco un quadro complesso della letteratura e della società africana all’alba del Ventunesimo secolo.