Jacob Putnam, aspirante scrittore fresco di laurea a Harvard, arriva a Praga per cogliere lo spirito della Rivoluzione di Velluto, che un anno prima ha segnato la fine del regime comunista. Il giovane entra a far parte di un gruppo di expat e si lancia alla scoperta di una città inquieta ed elettrizzante che si allena alla democrazia e dove tutto sembra ancora possibile, finendo per scoprire che nessuno è davvero come sembra. Errori necessari è un delicato romanzo di formazione che si inserisce nel solco delle opere di James e Hemingway: anziché a Parigi o in Spagna, si snoda sulle rive della Moldava, tra i caffè pittoreschi e le architetture gotiche della capitale ceca, componendo un ritratto nostalgico della gioventù degli anni Novanta, destinata a scontrarsi non solo con le disillusioni della maturità, ma anche con le chimere del cambiamento storico.